Ci scusiamo per l'interruzione

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Purtroppo è tornata. Credevo di essere al sicuro dopo un Natale passato a braccetto con dei germi grossi come capponi. Mi illudevo. La temperatura è salita con la stessa rapidità del lavoro arretrato. Ora posso quasi dirmi in possesso del mio corpo: gli ultimi carrozzoni di bacilli verranno buttati fuori da alacri squadroni di ariani globuli bianchi. Nessuno protesterà. Nessuno tifa per i parassiti. Solo io, guardando la pila di lavoro che mi aspetta, avverto una certa nostalgia verso l'ozio forzato cui mi stavo abituando mio malgrado. Ancora pochi giorni dunque..poi tutto riprenderà a roteare con il consueto ritmo davanti ai miei occhi. Nel frattempo sto a letto e sudo, fissando giornate che sono la fotocopia della fotocopia della fotocopia....Se non impazzisco di noia magari torno. E se torno magari aggiorno il blog.


Magari...


A.P.




Del.icio.us : , ,

1 commenti:

a.g.barrows ha detto...

beh..buona guarigione allora. dovresti dotarti di un androide disegnatore, tutti ne abbiamo uno, peccato che si attivi automaticamente solo quando la tua temperatura sale oltre i 42°, e che lo abbiano predisposto soltanto per la misurazione interna della febbre...il che è seccante...
a meno che tu no abbia un gatto (che,notoriamente, ha la temperatura mediamente più alta).